Nell’Italia dei borghi, dei sapori antichi, del tempo che scorre lento il territorio delle Marche offre numerosi spunti ai viaggiatori interessati ad un turismo sostenibile, attento alle tradizioni e alla vita che si svolge nelle piccole comunità che si incontrano. Il borgo di Sassoferrato, in provincia di Ancona, è uno dei paesi che si trova all’interno del circuito dei borghi più belli d’Italia e rappresenta un buon modo per entrare in punta di piedi in questi territori ancora lontani dal turismo d’assalto.
COSA VEDERE A SASSOFERRATO?
Tra i campi di girasole, le distese di campi coltivati a grano, le strade che si srotolano leggere tra i dolci declivi, si giunge al poggio su cui è adagiata Sassoferrato, l’antica Sentinum passata alla storia per la battaglia combattuta tra i Romani e la coalizione italica costituita da Sanniti, Umbri, Etruschi e Galli. Era il 295 a.C. e la vittoria romana riportata durante la terza guerra sannitica, in quella che fu ribattezzata come battaglia delle Nazioni, fu risolutiva per conquistare tutti i territori dell’Italia centrale.
Scorci di Sassoferrato
I resti dell’antica Sentinum si trovano alle pendici del paese di Sassoferrato, sulla strada che da sud conduce verso il centro abitato ed i reperti rinvenuti in loco sono custoditi all’interno del Museo Civico Archeologico, allestito all’interno del Palazzo dei Priori, al centro del borgo. Iniziato nel 1335 è una delle costruzioni che si affaccia su piazza Matteotti ed è costituito da due ordini di monofore. Sulla piazza del borgo si trova anche il Palazzo Comunale con il suo caratteristico loggiato e la facciata del quattrocentesco Palazzo Oliva che ospita quadri del più rinomato figlio di questo paese: Giovanni Battista Salvi detto il Sassoferrato, pittore allievo del Domenichino.
DOVE SI TROVA SASSOFERRATO
Sassoferrato si trova a pochi chilometri da Fabriano e dalle rinomate Grotte di Frasassi ed è facile da raggiungere in macchina. Il paese è costituito da una parte più alta, il Rione Castello, dove si trova la Rocca Albornoz e da una parte collocata più in basso dove si estende il paese, il Rione Borgo appunto. Il seicentesco Palazzo Merolli ed il duecentesco Palazzo San Bartolomeo, un tempo convento di monache benedettine, sono tra gli edifici civili più interessanti del borgo di Sassoferrato. Bellissima anche la collegiata di San Pietro risalente al XVI secolo con la sua scalinata ed il tetto a capanna.
Il centro storico di Sassoferrato
Il bianco della pietra locale, l’accuratezza e la pulizia dei vicoli e delle strade, i fiori colorati ad abbellire le case e le finestre e l’assenza quasi totale di rumori fanno di questo paese il luogo ideale di quanti giungono qui a cercare un po’ di pace e di silenzio. Passeggiare con calma senza l’urgenza di vedere tutto velocemente e fermarsi ad ammirare il paesaggio circostante e magari anche a mangiare qualche piatto tipico marchigiano sarà un buon modo per ricaricarsi e tenere lontano lo stress.
Poco lontano dal borgo poi non fatevi scappare una visita al Parco Archeominerario di Cabernardi dove potrete vedere le cave di zolfo di Sassoferrato ed il Parco Archeologico di Sentinum, la città romana fondata lungo la Via Flaminia in cui avvenne la battaglia delle Nazioni.
DOVE MANGIARE A SASSOFERRATO
Nella parte più alta del paese, dove si trova la Rocca Albornoz, potete sedervi ai tavolini del ristorante La Rocca che propone eccellenti materie prime locali. Pasta fatta in casa ed ottima carne sono serviti in questa bellissima location. Anche la taverna Da Bartolo offre piatti di ottima qualità come i tortelloni, la tagliata, il pesce e la tipica crescia. Un po’ fuori dal paese troverete, invece, agriturismi a conduzione familiare, coma La Vecchia Stalla ed il Gorghetto, che sapranno deliziarvi con i loro piatti.
DOVE DORMIRE
Molti sono gli agriturismi che offrono il servizio di pernottamento, un modo per immergersi nella natura e farsi coccolare dall’ambiente rilassante e familiare. Il Gorghetto, il Castellaro e Valdifiori sono alcune delle strutture che offrono camere da letto per gli ospiti. Immersa nella natura poi è la Villa Rustica Le Piagge, un appartamento di 120 metri quadri circondato da un parco e dotato di area benessere con sauna, solarium e vasca idromassaggio.
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