L’Albania, negli ultimi anni, è diventata una delle mete preferite dagli italiani (e non solo) per trascorrere le vacanze estive. La natura incontaminata che fa da cornice alle splendide spiagge, il cibo gustoso e i prezzi molto contenuti sono i motivi principali per i quali i turisti scelgono proprio questo Paese. Tuttavia, anche negli altri periodi dell’anno è consigliabile visitare l’Albania, per ammirarne i monumenti e conoscere un po’ della sua storia.

COME RAGGIUNGERE L’ALBANIA?

È possibile raggiungere il Paese prendendo uno dei traghetti Albania che partono dall’Italia, precisamente da Ancona, Bari e Brindisi. La tratta più veloce è quella fino a Valona e ha una durata di circa 6 ore, in cui è possibile godere dei comfort presenti a bordo e della impareggiabile vista sul mare e le coste.

DURAZZO

Città Albania: la moschea di Durazzo

La moschea centrale di Durazzo (foto: Maurizio Carvigno)

Durazzo è una delle destinazioni albanesi più gettonate, soprattutto per chi ama il mare. Qui le spiagge sono perfette per le famiglie, poiché l’acqua è bassa e i fondali sono sabbiosi. Tra le più belle, vi è Plazhi Kallmit e Curilla, distante 20 minuti dal centro, zona perfetta per praticare snorkeling sui fondali. La spiaggia cittadina è in genere tra le più affollate, ma è possibile fare il bagno anche al largo toccando ancora con i piedi il terreno, perché il fondale decresce gradualmente. Appena dopo la spiaggia di Durazzo, vi è Golem e Mali i Robit, con un’altra spiaggia sabbiosa situata all’ombra di una pineta.

Altre incantevoli spiagge si trovano fuori dalla città, come quella di Portez, a 25 minuti di distanza, o la spiaggia del Generale, con le sue case turistiche in legno. Quest’ultima deve il suo nome a un ufficiale italiano che l’ha resa meta delle sue vacanze per diversi anni consecutivi. Durazzo, però, non è solo mare: la zona vecchia della città, situata a nord, offre diverse attrazioni come la bellissima moschea centrale. Vi sono, poi, dei resti bizantini e romani, tra cui anche l’anfiteatro, che si presenta ancora in ottime condizioni.

VALONA

La baia di Valona è la più grande dell’Albania ed è particolarmente gettonata per la varietà di spiagge: alcune sabbiose e altre rocciose. La natura selvaggia della zona, inoltre, permette di fare diverse attività tra cui il trekking. Tra le spiagge che meritano sicuramente una visita vi è la spiaggia d’acqua fredda, chiamata così per la presenza di sorgenti d’acqua sotterranee che riaffiorano lungo la costa.

Altrettanto bella è la spiaggia pubblica cittadina, situata a sud, appena un po’ fuori città, ma raggiungibile con i mezzi pubblici: qui la distesa d’acqua cristallina sembra fondersi nelle montagne. La spiaggia Orikum, oltre a essere un’incantevole località balneare (con acqua sempre tiepida), presenta ancora dei resti storici da visitare, come il teatro del III secolo, la necropoli, le scalinate dell’acropoli nel parco archeologico e un sottomarino sovietico risalente al periodo della guerra fredda. Non c’è solo mare a Valona, però: la città è famosa per i suoi 8 castelli, che rappresentano le diverse epoche storiche.

TIRANA

Città in Albania: Tirana, Piazza Scanderbeg

Tirana, Piazza Scanderbeg (foto: Maurizio Carvigno)

Ovviamente non si può visitare l’Albania senza passare dalla sua capitale, Tirana. Le ragioni per le quali visitare questa città sono molteplici: in primo luogo, per ammirare le abitazioni colorate, che ravvivano la zona. Nella piazza principale, denominata Piazza Scanderbeg, la città ospita diversi luoghi di interesse come la statua di bronzo proprio di Scanderbeg, condottiero considerato eroe nazionale per aver guidato la ribellione contro l’invasione del Paese da parte dell’impero turco-ottomano. In questa piazza, inoltre, c’è l’incantevole Moschea Et’hem Bey, con affreschi che raffigurano alberi, cascate, ecc. Il Museo Storico Nazionale, sempre nei pressi della piazza centrale, è il più grande museo del Paese e permette di conoscere la storia dell’Albania con 8 padiglioni a tema, dall’Antichità a quello che viene definito il Terrore Comunista, passando per una zona dedicata a Madre Teresa. La città di Tirana è famosa anche per la sua vita notturna, adatta ai giovani che amano divertirsi nei club situati nella zona di Blloku.

ARGIROCASTRO

Argirocastro

Argirocastro (foto: Maurizio Carvigno)

Gjirokastër (Argirocastro) è una città del sud dell’Albania, dichiarata patrimonio dell’UNESCO. Si tratta di una località caratterizzata da costruzioni in pietra, con strade di ciottoli ed è proprio per questo che viene chiamata anche “città di pietra”. Di questo luogo sono famose le fortezze, come il castello risalente al IV secolo d.C., che attualmente ospita il Museo delle Armi, nel quale è possibile ammirare diverse armi risalenti a periodi differenti, tra cui quelle della Seconda Guerra Mondiale. Si tratta, inoltre, del castello più grande dell’Albania, che ospita anche diversi eventi come il Festival Nazionale della Musica Folcloristica.

Nel quartiere Palorto, invece, vi è il Museo Etnografico, realizzato sullo stile delle case ottomane. Non molto distante vi è poi la Moschea del Bazaar, talmente imponente che risulta visibile da tutta la città vecchia. Se si ha intenzione di conoscere un po’ della storia del dittatore Hoxha, il bunker di Argirocastro è una meta da non perdere, ma per visitare la struttura di tunnel, è necessario prenotare una visita guidata.