Ritenuta spesso il cuore verde d’Italia, l’Umbria è una delle regioni della penisola che riesce a coniugare al meglio l’interesse storico-artistico a quello culinario e naturalistico. Ricca di piccoli borghi dalle atmosfere magiche e abbellita da boschi e foreste ombreggiate, questa regione dell’Italia centrale richiama molti visitatori, attratti dalla sua cucina e dai ritmi lenti. E allora cosa visitare in Umbria? Tra le cose da vedere non possono mancare le dolci colline su cui si adagiano i paesi medievali che bene si coniugano alla spiritualità che permea questi luoghi, dando vita ad un percorso di sensi. Il suo antico passato e la sua identità si mescolano in paesaggi sublimi che bene si accompagnano ai piatti della tradizione locale, sempre supportati da ottimi vini, dai salumi e dal tartufo. È per questo che l’Umbria è un territorio da gustare con la calma dovuta.
Vediamo insieme dove andare in Umbria, scoprendo quali sono i 10 luoghi da non perdere e i borghi più belli da visitare.
COSA FARE IN UMBRIA: 10 LUOGHI DA VISITARE
ORVIETO
Orvieto – Cappella di San Brizio, particolare
La mirabile visione della città di Orvieto dal basso è potente e meravigliosa. La città si erge su un masso tufaceo, tipico delle costruzioni etrusche, e al suo interno custodisce edifici importanti dal punto di vista storico-artistico. Su tutto il duecentesco Duomo che svetta imponente sulla piazza connotandola di un’atmosfera gotica. A seguire i palazzi medievali, la fortezza Albornoz ed il famoso pozzo di San Patrizio. La cittadina non deluderà la vostra fame di conoscenza e cultura.
GOLE DEL NERA
Stifone e il fiume Nera in Umbria
Se state cercando una bella passeggiata da fare in Umbria non perdetevi quella che porta alle Gole del Nera! Questo luogo strepitosamente bello e coinvolgente si trova a Stifone, a due passi dal borgo di Narni e regala una giornata di relax ai visitatori che giungono fino a qui. Il percorso ciclopedonale che transita sulla dismessa ferrovia arriva in un angolo di paradiso con le acque del fiume Nera dai toni intensi e cristallini. Il blu ed il verde sono i colori predominanti. Luogo strepitoso!
NARNI
Narni, scorci del centro storico
Borgo medievale finito al centro della contesa tra papato e impero, Narni oggi custodisce una buona parte del suo passato e si mostra in tutta la sua bellezza con chiese e palazzi storici disseminati tra i suoi vicoli e le sue piazze. Oltre alla cattedrale dedicata a San Giovenale, alla chiesa di Santa Maria Impensole e al Palazzo dei priori, questo piccolo centro urbano custodisce ambienti sotterranei da visitare e da scoprire.
AMELIA
Cosa vedere ad Amelia in un giorno
A pochi chilometri da Narni ci si può spostare a visitare il borgo medievale di Amelia, centro urbano circondato da alte mura costruite in più fasi e un tempo collegata a Roma dalla Via Amerina. Il paese sorge su un masso tufaceo collocato al di sopra del fiume Tevere e del fiume Nera. Tanti sono gli edifici medievali, i palazzi nobiliari e religiosi del centro urbano umbro tra i quali spicca decisamente il Duomo con la sua torre campanaria.
CASCIA
Cascia. Il santuario di Santa Rita
Sostandoci un po’ più a nord-est, sugli altipiani della Valnerina, sorge il borgo di Cascia, affermatosi come importante centro urbano durante il medioevo. Colpita ripetutamente dai terremoti, Cascia è oggi conosciuta per la sua illustre cittadina: Santa Rita. La donna, nata alla fine del Trecento, entrò in convento dopo la morte del marito e dei figli. Sulla parte più prominente del borgo sorge la Basilica di Santa Rita da Cascia con la sua caratteristica facciata in travertino.
MONTEFALCO
Montefalco. Chiesa di Santa Chiara
Piccolo borgo della provincia di Perugia, Montefalco offre percorsi di visita differenti che riescono ad integrarsi tra loro. Bellissimi e suggestivi sono gli scorci panoramici che si possono apprezzare sulle silenziose colline sottostanti. Oggi il paese è legato alla produzione vinicola del Sagrantino ma durante il Rinascimento è stato uno dei centri propulsori artistici dell’Italia centrale. La presenza del Perugino, di Ambrogio Lorenzetti e soprattutto di un pittore come Benozzo Gozzoli hanno dato lustro a Montefalco.
RASIGLIA
Borgo di Rasiglia
Dici Rasiglia e pensi all’acqua, elemento basilare per la vita e per la sopravvivenza delle specie terrestri. Situato vicino a Montefalco, questo piccolo borgo assomiglia ad un piccolo presepe abbellito da case in pietra, ruscelletti e ponticelli. L’abbondanza delle acque lo ha reso in passato un fiorente centro mercantile ed oggi che è stato riscoperto è molto apprezzato dai tanti visitatori che ogni anno si fermano qui per ammirarlo. Da non perdere!
LA PIANA DI CASTELLUCCIO DI NORCIA
Castelluccio di Norcia
I cicli della natura regalano visioni meravigliose soprattutto con l’approssimarsi della primavera. Nella Piana di Castelluccio di Norcia, dominata dal borgo stravolto dal terribile terremoto del 2016, dai primi giorni di maggio fino a luglio è possibile assistere alla fioritura della lenticchia. Si tratta di un’esperienza visiva e cromatica che accende di colori i campi, trasformandosi e mutando giorno dopo giorno. Le sfumature e le tonalità cambiano in continuazione ed accendono i terreni coltivati con il giallo della senape, il rosso dei papaveri, il bianco della camomilla. Si tratta di una magia della natura da osservare con le dovute cautele!
ASSISI
Assisi
Chi non conosce questo borgo ai piedi del monte Subasio? Luogo di nascita di San Francesco e denso della sua spiritualità ancora oggi, Assisi ha conosciuto il passaggio nel suo territorio di illustri pittori come Cimabue e Giotto. Ma oltre alla sua storia medievale e francescana, il borgo umbro è stato un importante centro urbano dell’antica Roma. Scoprire questi luoghi nascosti e conoscere i luoghi simbolo di quel periodo è un viaggio imperdibile ed emozionante.
CAMMINO DI SAN BENEDETTO
Cammino di San Benedetto
Per coloro che vogliono fare un’esperienza di viaggio diversa e maggiormente a contatto con la natura, proponiamo un cammino a piedi tra l’Umbria ed il Lazio. Nato da poco, il Cammino di San Benedetto ha come luogo di partenza Norcia e prosegue verso sud in direzione di Subiaco e di Monteccassino, luoghi in cui il santo umbro ha vissuto e si è formato. L’itinerario è poco più lungo di 30 chilometri e può essere percorso sia a piedi (16 tappe) che in bicicletta (7 tappe).